Attenzione alle Persone

Ecco la terza delle 5 MetaCompetenze, l’Attenzione alle Persone.

Sembrerà forse strano, ma il prerequisito per sintonizzarsi sulla meta-competenza dell'attenzione alle persone, consiste nell'autostima, nella consapevolezza del proprio valore.

Solo chi ha percezione del proprio valore infatti, è consapevole di influire sugli altri. Chi non dà valore a se stesso, invece, tende a pensare che i propri comportamenti non abbiano impatto sugli altri. 

I nostri comportamenti, i comportamenti di chiunque, sono invece importanti, impattano, motivano, entusiasmano, feriscono.

Chi non attribuisce valore ai propri comportamenti, tende a non calibrare il proprio comportamento, a non ascoltare i diversi contesti che abita, a comportarsi allo stesso modo nei più diversi contesti, in nome di una falsa idea di autenticità derivante dalla scarsa stima di sé.

Quando facciamo ricorso a questa fondamentale meta-competenza, l'attenzione alle persone, calibriamo il nostro comportamento al fine di testimoniare la nostra autonomia di giudizio nel rispetto degli altri. Questo atteggiamento porta ad argomentare la propria posizione, non a demolire quella degli altri.

Per questa ragione, attenzione alle persone non fa rima con "sarcasmo". Il sarcasmo è l'ironia di chi non è mentalmente aperto, contrabbanda l'autonomia di giudizio con la demolizione della posizione altrui, è poco attento alle persone e alla loro sensibilità.

Una mente aperta, autonoma nel giudizio e attenta alle persone, sa mettersi al servizio degli altri senza perdere la propria autorità. Quando riusciamo a mettere in campo queste tre meta-competenze, sappiamo aiutare gli altri nella gestione del cambiamento e investire sulla loro crescita. Non a caso Henry Ford diceva: il mio miglior amico è colui che sa tirare fuori il meglio di me.

Anche l'attenzione alle persone, come l'apertura mentale, presuppone la consapevolezza della multiformità e contraddittorietà delle persone, quindi il rifiuto di ogni etichetta totalizzante. Ma quando siamo davvero attenti alle persone, sappiamo fare qualcosa di più, non ci limitiamo a non identificare una persona con un suo limite, ma sappiamo esplorare i talenti anche in chi non ci piace come persona.

Attenzione alle persone significa dunque sapersi appassionare alle vicende umane di qualunque individuo e saper dare sostegno, dove dare sostegno non significa "consolare", ma promuovere la crescita.


Dal punto di vista manageriale, il principio al quale ispirarsi al fine di testimoniare la propria attenzione alle persone, è il seguente: Aiuta i tuoi collaboratori a realizzare i loro desideri. Non accontentarti di soddisfare i loro bisogni.

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© Alessandro Chelo PI: 08777460968